Manuela

 

 

La musicassetta a gola spiegata

Sulla rotaia per Iesolo mare

Regina del vento

Nel cielo un rondò di

Nubi e celeste

E le quattro stagioni nel cuore

Io, l'aria, l'azzurro ed il sole

Dietro i vetri della tua Y10

Sei alla cloche

Della tua auto volante

Pulsa vivo il tuo

Sangue come un olio

Fin dentro il rotore

Regina del sole

Per arrivare a ballare

Un flamenco su spiagge

Deserte, deserte di mare

E di gente

Io solo rapito a guardare

Per tanta bellezza ferita

Gabbiano del mare

Regina delle tempeste

Nessuno ti potrà mai amare per quello che vali

Airone dal grigio celeste più raro

Del grigio della perla più vera

Per lacrime dure e lucenti

Di Madreperla

Per la Madre versate, lei ancora

Più lucida e dura:

Ti ha fatto volare

Regina dei cieli  dal cuore ferito

Solo così ti ho potuta

Incontrare. Urlavi di vita

Se solo ti lasciavi toccare

Gabbiano trafitto

Anomalo amore

Pensavi già di spiaggiarti

Sul fondo del mare

E per l'ultima sfida

Guardare nel cielo

Più spesso del sale

Pensavi già di morire

Invece una brezza più dolce

E banale ti invita all'approdo

A svelare una volta

La carezza del suolo

Dove è placido stare

Regina d'amore

A farti ammirare

 

 

 

 

Copyright 2004 © Sergio Martella